Davide Van De Sfroos
“Ho un forte legame con il territorio di Varese, da tempi non sospetti: mio padre, quando ero bambino e andavo alle elementari, smise di fare il camionista in Nord Europa e cominciò a lavorare a Varese.
Tutte le mattine faceva il viaggio e qualche volta andavo con lui, mi portava a mangiare al “Passatore”. Varese è stato anche un punto di passaggio, diventando poi fisso, per le mie prime esperienze musicali: locali, notti bianche e infine il palco del Teatro di Varese
…E la Valganna, la Valcuvia e Leggiuno: abbiamo girato in lungo e in largo la provincia, di cui ho potuto approfondire la conoscenza, anche per i documentari di “Terra e acqua”. C’è tutta una magia legata al lago Maggiore che mi ricorda il mio mondo ma ha delle sue diversità, delle sue peculiarità molto affascinanti. Il mio legame con Varese è sempre stato saldo e duraturo.”